La parola Caffè Americano dove è stata inventata?
Tanti non sanno che il Caffè Americano, come noi eravamo abituati a bere nei bar italiani, è stato inventato dagli stessi Italiani per indicare un modo, un tipo di bevanda bevuta dal popolo USA (…e non solo…).
In Italia si è sempre preparato con un caffè espresso in tazza grande con a parte un bricco di acqua calda, per sopperire alla richiesta dei consumatori che volevo un caffè più leggero da degustare e da portar via. Così nasce la dicitura Caffè Americano per racchiudere in una sola parola la comanda e l’ordine da far eseguire all’operatore della macchina per espresso.
Non sapendo però che in realtà anche noi , non solo in passato prima dell’avvento delle macchine per Espresso, abbiamo sempre degustato.
Il caffè filtro ovvero un Caffè con un rapporto di acqua/caffè diverso da quello dell’espresso, la moka la cuccumella, ma semplicemente il caffè pestato su un mortaio messo in un pentolino con l’aggiunta dell’acqua e messo sulla stufa e poi filtrato con un panno come facevano i nostri nonni.
Ne esistono diversi, con diversi metodi di preparazione ma è importante come si propone questa alternativa all’espresso assomiglia ad una tisana al sentore di caffè, forse per il consumatore che si vuole avvicinare ad assaggiare un’alternativa al posto dell’espresso.